Riceviamo e pubblichiamo la lettera ricevuta dal nostro Parroco Don Girolamo Venco.

ALLA SCOPERTA DI MARCIANO

Non è facile per uno come me che ha passato tanti anni tra i poveri del Guatemala, rientrare in Italia e trovarsi a Marciano. In questi mesi ho cercato di conoscere la vita, le persone, soprattutto collaboratori della parrocchia e gli anziani. Pian piano anche le strade. Sono nato e vissuto in mezzo ai monti e alle montagne dove l’orientamento era facile per me ma qui è quasi tutto piano quindi un po’ più difficile l’orientamento.

Vivere nel borgo, sotto il castello, mi impressiona un po’. Vengo da un mondo di contadini, poveri, anche se discendenti dai Maya. Gente sfruttata, che tentano di raggiungere il sogno americano… Questo castello mi da un po’ di soggezione. La sua storia millenaria di nobili, dominatori circondati da una plebe…

Mi ha impressionato anche la chiesa di Marciano. Una storia millenaria. Ben ordinata  e risplendente (anche per merito del diacono Raffaello), ricca, oltre che della presenza di Gesù nell’Eucaristia, di una splendida architettura e di pitture famose. Quante messe, quante preghiere sono state innalzate tra le sue mura!

Ma al di là queste cose esteriori, che mi fanno sentire piccolo, c’è la gente di Marciano. Non mi basterà quest’anno per conoscere volti e nomi.  Mi impressiona la ricca religiosità popolare. sostenuta da tante persone anziane e giovani. Nei giorni della festa del Crocifisso ho assaporato e apprezzato le le innumerevoli attività religiose, civili e culturali. Ho visto la maggior parte della popolazione coinvolta e che ha lavorato sodo, incominciando dai bambini accompagnati dai loro genitori e familiari.

A Marciano, a Badicorte e Rigomagno trovato ottima accoglienza. Nonostante io sia un extra comunitario, mi sento già in famiglia. Apprezzo moltissimo le “ragazze” che tutte le sere si riuniscono alle 18.00 per pregare il rosario e partecipare alla messa. Queste sono l’anima della comunità.

Che piacere mi ha fatto vedere e ascoltare la Banda, la Yunior Band, il coro polifonico! Marciano è terra di artisti! Mi ha impressionato la Sacra rappresentazione della Passione durante la settimana Santa: tutti attori che potrebbero andare in televisione. Questo mi è stato confermato dai “Quadri Viventi” in occasione della festa del Crocifisso. Attori, registi, costumisti…

In fine a Marciano si respira aria di paese: unito nelle gioie e nelle sofferenze.  Spero di poter dire tra qualche tempo,”anch’io sono di Marciano!”

Don Girolamo Venco

Coparroco di Marciano, Badicorte e Rigomagno

Cell. 345 333 6464